E’ in primavera che la pianta del Rabarbaro dà il meglio di se, con gambi croccanti e pieni di sugo. Oltre alle confetture, se ne può fare uso anche per preparare gustose torte, come questa deliziosa crostata.
Ricette
Ricette
Stuzzicante torta alla farina di carruba
Se volete preparare una torta dall’aroma intenso simile al cioccolato, ma senza l’uso del cacao, questa è la torta che fa per voi!
Crostata alla ricotta di Asiago pesche e amaretto
Ebbene sì, la ricotta dell’altopiano di Asiago è l’ingrediente principe di questo delicatissimo dolce, ottimo a colazione ma anche come dessert. Anche altre ricotte vanno bene, ma non sarà più lo stesso dolce 😉
Ciambella alle pesche e amaretti
Una ciambella alla ricotta arricchita dalla frutta di stagione ed il gusto dell’amaretto che con le pesche si abbina benissimo: un’altra ricetta facile facile made in Maggiociondolo!
Torta di carote e nocciole
Una torta per tutte le stagioni, ricca di vitamine, grassi monoinsaturi e fitosteroli, importanti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Verrebbe da pensare che si tratti quasi di una medicina naturale, ma è troppo buona per immaginare che se ne possa mangiare davvero a volontà:-)
Insolita crostata di piselli e nocciole
L’uso dei piselli in pasticceria è alquanto insolito, ma ovviamente il gusto della sperimentazione anche in questo caso ha prevalso sulla tradizione. Una torta stucchevole che lascia sensazioni gradevolissime anche ai palati più raffinati. Un altro successo made in Maggiociondolo!
Torta scacciapensieri alle melanzane e cioccolato fondente
Non arricciate il naso dopo aver letto il titolo: vi assicuro che questa torta è qualcosa di assolutamente speciale. Un ottimo sistema per far mangiare le melanzane a chi non ne va matto. Il cioccolato, vero scacciapensieri, si sposa perfettamente con la morbida consistenza della melanzana, dando vita ad un insolito connubio che vi stupirà!
Crostata di Grenoble
Torta greca
Secondo la ricetta originale, la base d’impasto della torta greca è una pasta sfoglia. Qui invece si propone una pasta molto simile alla brisé (con un po’ di lievito che la rende più gonfia e leggera), che garantisce un ottimo risultato, forse anche un po’ migliore dell’originale. Per il ripieno ci si può sbizzarrire con ogni tipo di frutta secca, anche se ovviamente dovrebbe essere la mandorla la regina di questo dolce della tradizione.
Bussolà allo zafferano
La rielaborazione di un classico dolce regionale, ottimo a colazione o a merenda. Si conserva per parecchi giorni e si prepara in un attimo. Successo assicurato.
Treccia farcita alle pere
Come tutti i dolci lievitati si tratta di una ricetta che richiede tempi di attesa piuttosto lunghi, ma più si è pazienti migliore è il risultato. Si parte da un nucleo di pasta madre che rende la treccia soffice in modo del tutto naturale. Il ripieno con le pere permette di mantenere la treccia morbida anche per alcuni giorni (ammesso che questo dolce possa avere una vita così lunga!).
Zaleti allo zafferano
I Zaleti, o Zaeti, sono biscotti tipici di Venezia, così chiamati per via della loro colorazione gialla, derivata dall’uso di farina di mais. Qui la ricetta viene impreziosita dall’aggiunta dello zafferano, che rende il colore ancora più intenso e aggiunge al sapore una nota decisamente aromatica.