Lo ammetto: ho trovato questa semplice ricetta nel ricettario abbinato alla macchina del pane acquistata da poche settimane. Da allora le trecce spopolano nel buffet della colazione e gli ospiti sembrano davvero andarne ghiotti. Qualche piccola modifica personale rispetto alla ricetta originale, per rendere ancora più gustosa e prelibata una focaccia dagli ingredienti semplici e genuini.
Ingredienti
200 ml di latte
60 gr. di burro
100 gr. di zucchero
350 gr. di farina tipo 0
1 tuorlo d’uovo
1 cucchiaino di miele
1 presa di sale
Scorza di 1/2 limone grattugiata
1 cucchiaino di lievito secco
Due parole sugli ingredienti…
Farina: è preferibile utilizzare una farina “forte” con parecchio glutine, adatta ai prodotti lievitati. Quindi va scelta una farina di tipo “0″. Ottima anche la Manitoba.
E’ consigliabile utilizzare sempre zucchero di canna. Lo zucchero bianco semolato è il prodotto di un processo industriale non certo ideale per la nostra salute. Per ottenere lo zucchero a velo è sufficiente tritarlo nel macinino da caffè o con un frullatore.
Utilizzate uova di gallina, mi raccomando! 😉
Lievito: il discorso meriterebbe un capitolo a parte, perché in un dolce di questo tipo la lievitazione è una fase fondamentale. In questa ricetta si propone l’utilizzo del lievito secco granulare (a base diSaccharomyces cerevisiae, un fungo conosciuto fin dall’antichità per la lievitazione del pane e la produzione di birra).
Procedimento (con macchina del pane)
Fate sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di latte tiepido a cui avrete aggiunto, per favorire la riattivazione, un cucchiaino di zucchero.
Ponete il resto del latte, con il burro, la farina, lo zucchero, il tuorlo d’uovo, la scorza grattugiata di limone, il sale e il miele nella vaschetta per l’impasto, aggiungendo da ultimo il lievito (per essere sicuri che si sia correttamente riattivato è necessario che sulla superficie del latte si sia formata una bella schiuma).
Attivate il programma impasto e lievitazione (durata 60 minuti).
Togliete l’impasto e incorporatevi un po’ di farina per renderlo più facile da lavorare. Dividete l’impasto in 6 parti e formare dei rotoli lunghi circa 30 cm. Formate due trecce (con 3 rotoli ciascuna), spennellate la superficie delle trecce con del latte e cospargete con zucchero in granella.
Inserite negli appositi contenitori le trecce e avviate il programma di cottura – doratura chiara (45 min).
Procedimento (senza macchina del pane)
Fate sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di latte tiepido a cui avrete aggiunto, per favorire la riattivazione, un cucchiaino di zucchero.
Ponete il resto del latte, con il burro, la farina, lo zucchero, il tuorlo d’uovo, la scorza grattugiata di limone, il sale e il miele nella ciotola dell’impasto, aggiungendo da ultimo il lievito (per essere sicuri che si sia correttamente riattivato è necessario che sulla superficie del latte si sia formata una bella schiuma). Impastate per qualche minuto e poi ponete la ciotola in un luogo tiepido al riparo da correnti d’aria per almeno 2 ore.
Riprendete l’impasto e incorporatevi un po’ di farina per renderlo più facile da lavorare. Dividete l’impasto in 6 parti e formate dei rotoli lunghi circa 30 cm. Formate due trecce (con 3 rotoli ciascuna), spennellate la superficie delle trecce con del latte e cospargete con zucchero in granella.
Cuocete in forno già preriscaldato a 175° per 30-40 minuti, fino a che la treccia non avrà raggiunto il livello di doratura desiderato.
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