Un peccato di gola irresistibile. Dite pure addio alla dieta e abbandonatevi pure ai sensi di colpa, ma non potete rinunciare a questa delizia per il palato e per l’anima.
Ingredienti
240 gr. di farina “00”
150 gr. di cioccolato fondente
30 gr. di cacao in polvere amaro
200 gr. di burro
250 gr. di zucchero a velo
150 gr. di nocciole
4 uova
1 cucchiaio di rum
2 cucchiai di miele
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Due parole sugli ingredienti…
Cioccolato: ovviamente fondente. Vanno benissimo anche gli avanzi delle uova di Pasqua.
Lo zucchero a velo che si trova in commercio è un derivato del bianco semolato, che non è il massimo per la salute. Io faccio così: prendo dello zucchero di canna grezzo e lo raffino con un macinino da caffè. Di solito ne metto da parte un po’ in un barattolo con all’interno qualche baccello di vaniglia e ottengo un’ottimo zucchero a velo vanigliato.
Utilizzate uova di gallina, mi raccomando!
Lievito: ne serve poco (di quello biologico, naturalmente) per rendere la torta ancora più soffice e “alzarla” un po’, anche se tendenzialmente non si tratta di un dolce che deve gonfiare in forno.
Procedimento
Preriscaldate il forno a 200°
Montate a spuma lo zucchero a velo con il burro, lasciato ad ammorbidire in precedenza a temperatura ambiente (ma se volete velocizzare scioglietelo pure a bagno maria). Unite al composto i tuorli e il sale, amalgamando in seguito con un cucchiaio di legno la farina e il cacao amaro setacciati insieme. Aggiungete le nocciole tritate grossolanamente, il cioccolato spezzettato, il rum, il miele e il lievito. Da ultimo incorporate delicatamente gli albumi montati a neve.
Versate l’impasto in una tortiera foderata con carta da forno (se volete che aderisca bene al fondo potete bagnarla e strizzarla, oppure ritagliate una forma circolare dello stesso diametro della tortiera precedentemente imburrata, 26-28 cm l’ideale, e fatevi aderire la carta). Passate la torta in forno per 20 minuti a 200°, poi, per evitare che diventi troppo scura, copritela con un foglio di alluminio e continuate la cottura per altri 20 minuti a 180°. Lasciatela ancora in forno anche a cottura ultimata per altri 20 minuti. Fatela infine raffreddare completamente su una gratella prima di servirla
Consigli e avvertenze
Può creare dipendenza